Il buon gusto all’Atlantic
Prima colazione, brunch, room service: Atlantic Hotel ti sa deliziare in ogni momento della giornata
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Venerdì 12 Maggio 2023 ti aspettiamo a cena al Ristorante Green: ti aspetta un'elegante verticale di Champagne della Maison Pol Roger.
Preparati a degustare le bollicine di una delle più prestigiose case della regione dello Champagne con la verticale di Pol Roger e i piatti dello chef Pasquale Riccio, ecco i protagonisti di una imperdibile cena al nostro Ristorante Green.
La cena sarà accompagnata dalla nostra panificazione artigianale: Tarallo, Grissii, Pane al Nero di Seppia, Pane al pomodoro, Focaccia e i Crackers del Green
La storia Pol Roger inizia nel 1849 quando l’omonimo fondatore conclude la sua prima vendita di vino ad
un commerciante di Aÿ. Precursore dei tempi, Pol orienta la produzione verso uno champagne dallo
stile secco intuendo le preferenze che il principale mercato di allora – il Regno Unito - avrebbe
premiato. Alla sua morte nel 1899, il business è ben avviato ed i figli di Pol, Maurice e Georges decidono di proseguire nell’attività di famiglia.
Nel febbraio del 1900 una catastrofe si abbatterà sull’azienda: il crollo accidentale di parte delle cantine
con la conseguente perdita di oltre mezzo milione di bottiglie.
Solo grazie al forte legame tra i due fratelli e alla loro determinazione, la Maison Pol Roger riesce
a superare il difficile momento.
Nello stesso anno e con l’intento di onorare il padre scomparso, i fratelli Roger ottengono dal Presidente
della Repubblica Emile Loubet il permesso di mutare il proprio cognome in “Pol Roger”. Nei primi anni del
secolo scorso il marchio gode di grande notorietà; la sede si trasferisce ad Epernay, i ristoranti sugli
Champs-Elysées, le Famiglie Reali d’Europa ne sono abituali consumatori, ma il conflitto
mondiale è alle porte e nella crescita della Pol Roger viene registrata una battuta d’arresto.
Si apre un ventennio difficile: il proibizionismo, la rivoluzione russa e la Seconda Guerra mondiale
rallenteranno pesantemente sia il commercio che le esportazioni. Bisognerà attendere la metà del secolo
scorso, precisamente il periodo post bellico per una ritrovata notorietà; è in quegli anni infatti che il più
grande estimatore di Pol Roger fa il proprio ingresso in questa storia: è Sir Winston Churchill.
Edonista e grande oratore, Churchill non mancò mai di annoverare lo champagne Pol Roger tra i
veri piaceri della vita, diventando in questo modo il più noto e credibile ambasciatore della Maison nel
mondo.
Immutata nei valori e ancora largamente artigianale nel sistema produttivo, oggi l’azienda è guidata
da Hubert ed Evelyne de Billy che, affiancati dal Presidente Laurent d’Harcourt, portano avanti una
tradizione di qualità mai interrotta dal 1849.
LA CUVÉE SIR WINSTON CHURCHILL
Churchill reputava lo champagne “il bere per eccellenza” ed il Pol Roger era il suo preferito: una
questione di gusto indubbiamente, ma anche di amicizia, quella che legava il Primo Ministro a Odette
Pol-Roger.
L’ incontro si fa risalire alla fine della Seconda Guerra mondiale, nell’aprile del 1944, in Francia,
qualche mese dopo la liberazione di Parigi. Sembra che durante un ricevimento per i festeggiamenti
dell’armistizio, l’ambasciatore britannico in Francia facesse servire il sontuoso Pol Roger Vintage 1928 e
con l’occasione presentasse all’allora Primo Ministro Churchill, l’affascinante Odette.
Con i suoi capelli biondi, la figura slanciata e gli occhi grigio-blu, Odette era conosciuta come una delle più
belle donne di Parigi. Ma non era solo la bellezza ad alimentare il suo mito: proprio lei, durante la Seconda
Guerra mondiale, aveva partecipato attivamente alla resistenza locale contro l’occupazione tedesca,
fungendo da corriere e percorrendo all’occorrenza il tragitto da Epernay a Parigi in bicicletta, pedalando
ogni volta per circa 12 ore.
Bella, temeraria, amante dei ricevimenti e con un’innata affinità con l’universo anglosassone, Odette
Pol Roger conquistò immediatamente Winston Churchill che, una volta lasciata la Francia, diede
istruzioni affinché ogni qualvolta egli vi avesse fatto ritorno, Odette fosse stata sua ospite a cena:
un’amicizia era nata.
Churchill prediligeva i vini maturi, complessi, arricchiti dall’azione del tempo e per questo, in ogni
importante ricorrenza, Odette gli faceva recapitare una cassa di Vintage, il più “Winstoniano” tra tutti
gli Champagne.
Churchill scomparve nel 1965. Dieci anni dopo, la famiglia Pol-Roger decise di onorare questa grande
personalità con una produzione speciale in edizione limitata, uno champagne di qualità eccelsa che
avrebbe portato il suo nome: la Cuvée Sir Winston Churchill.
Ancora oggi il legame tra queste due famiglie è fortissimo. Odette e Winston Churchill,
vivendo intensamente il loro tempo definirono involontariamente l’universo Pol Roger, permeando
di Champagne le loro più forti passioni, come le corse dei cavalli, le competizioni sportive, il rispetto per le
tradizioni e l’ossessione per il dettaglio; era l’universo francese che apriva le braccia al rigore anglosassone,
un sodalizio di stile che alla Pol Roger non si sarebbe interrotto mai più.
POL ROGER NELLE WINE LIST ATLANTIC
Oggi trovate gli champagne Pol Roger nei nostri Ristorante: il Ristorante Green e il Ristorante White & Blue Atlantic, il Libeccio del Nautico Hotel Riccione e il Ristorante Sant'Alberico all'omonimo Relais ai confini tra Toscana e Romagna.
Un nostro incaricato ti risponderà nel più breve tempo possibile con una proposta personalizzata senza impegno!